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La Pasqua a Firenze

La Pasqua è una festività cristiana fondamentale che celebra la Risurrezione di Gesù Cristo, che ha sconfitto la morte e salvato l’umanità dal peccato originale. 

Questa festività non ha una data fissa come il Natale ma, per decisione della Chiesa, cade la domenica successiva alla prima luna piena dopo l’equinozio di primavera.

Il giorno di Pasqua, dunque, dipende dalla luna e può essere fissata tra i mesi di marzo e aprile: se cade a marzo o ad inizio aprile, si dice che la Pasqua è bassa, se invece cade a metà o fine aprile, si dice che è alta.

Ogni Paese celebra la Pasqua in modo diverso, ed in particolare a Firenze è usanza feteggiare con lo Scoppio del Carro, una tradizione davvero antica. 

Lo Scoppio del Carro

L’Esplosione del Carro è una tradizione fiorentina che si celebra da secoli, e il prossimo 31 marzo 2024, la Domenica di Pasqua, non sarà diverso. La processione partirà alle 10 del mattino e l‘Esplosione del Carro avverrà alle 11 in Piazza del Duomo, nella zona tra la cattedrale ed il battistero. Non costa nulla partecipare, ma aspettatevi molta gente in piazza!

Ogni anno, Firenze celebra la Domenica di Pasqua in modo speciale con lo Scoppio del Carro, una tradizione che ha origini risalenti a circa 350 anni fa. Il carro, chiamato anche il “Brindellone“, è una struttura a forma di torre alta 2-3 piani, trainata da due buoi ornati con ghirlande, che percorrono le strade di Firenze fino a Piazza del Duomo. 

Questa tradizione ha radici sia storiche che religiose. La storia racconta di un giovane fiorentino di nome Pazzino, membro della nobile famiglia Pazzi, che durante la Prima Crociata dimostrò di avere un gran coraggio, tanto da ricevere in dono 3 pietre focaie provenienti dal Sacro Sepolcro. Le pietre che Pazzino trasportava alla fine della crociata, rappresentano un tesoro religioso molto importante per Firenze e sono custodite nella Chiesa di SS. Apostoli.

La cerimonia a cui potete assistere oggi non è così diversa da quella del passato e propone gli stessi rituali. Il tutto inizia verso le 10 del mattino, quando un prete strofina le tre pietre focaie di Pazzino le cui scintille accendono la candela di Pasqua; questa a sua volta viene usata per dare fuoco ai carboni che si trovano in un contenitore sul Carro. La processione dopo aver percorso le strade di Firenze consegna il Fuoco Santo all’Arcivescovado davanti a Santa Maria del Fiore, meglio conosciuta come il Duomo. Il Carro viene accompagnato lungo il percorso da una processione con percussionisti e sbandieratori,

tutti in abiti storici, anche i funzionari della città ed i rappresentanti del clero.

Quando il Carro, carico di fuochi d’artificio, arriva davanti alla cattedrale, si ferma ad attendere l’inizio della messa. Alle 11 circa, durante il canto della Gloria all’interno della chiesa, l’arcivescovo accende un razzo a forma di colomba, chiamato “la Colombina“, che rappresenta lo Spirito Santo. Quest o razzo vola fuori dalla chiesa lungo un filo fino a colpire il Carro nella piazza, dando inizio a uno spettacolo di fuochi d’artificio applaudito da tutti i presenti: questo è lo Scoppio del Carro!

Se tutto va come previsto e tutti i fuochi d’artificio esplodono, si auspica un raccolto abbondante e buona fortuna per la città e i suoi abitanti. Perciò, ogni anno, tutti sperano in uno Scoppio del Carro perfetto!

Se siete curiosi di vedere questa particolare celebrazione, Firenze è la meta perfetta per il vostro prossimo viaggio pasquale!